Sono sostanze prodotte dal fegato, che permettono di mantenere disciolto nella bile il colestero, un grasso fondamentale per il corretto funzionamento delle cellule. Insieme alla bile, raggiungono l’intestino, laddove svolgono la funzione di emulsione dei grassi: li frazionano in tante piccole goccioline (micelle) che possono essere riassorbite ed immesse nel sangue, che le porta al fegato. Quando le vie biliari sono ostruite o quando il fegato non funziona bene e risulta incapace di sottrarli al sangue, nel momento in cui l’organismo effettua la trasformazione del colesterolo, il livello di acidi biliari nel sangue aumenta. Quando si è a digiuno, invece, la maggior parte degli acidi biliari è trattenuta nella colecisti. Pertanto, solitamente la loro analisi nel sangue va fatta in due momenti, a digiuno e dopo i pasti.I valori normali nel sangue sono: a digiuno 1,23 mol/l e due ore dopo i pasti 5,14 mol/l. Un aumento può essere indicativo di malattie del fegato come la cirrosi e l’epatite virale o di tumori della colecisti e del pancreas.

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