Gli anticorpi anti tireoglobulina non hanno un ruolo biologico, ma vengono prodotti dal sistema immunitario e, se presenti in elevate quantità, attaccano la tireoglobulina ( il principale costituente della colloide, una sostanza contenuta nella tiroide) determinando l’insorgenza di patologie autoimmunitarie della tiroide (tiroiditi autoimmuni). Elevati valori di anticorpi anti tireoglobulinaLa Tireoglobulina è una proteina sintetizzata esclusivament… si riscontrano sia in pazienti con ipotiroidismo che in pazienti con ipertiroidismo su base autoimmune (tiroidite di Hashimoto e morbo di Graves), sebbene gli anticorpi antitireoperossidasi abbiano una specificità maggiore per queste tiroiditi autoimmuni rispetto agli anticorpi anti tireoglobulina. Un moderato calo si osserva dopo il trattamento dell’ipertiroidismo con farmaci anti-tiroidei; dopo tiroidectomia totale si riscontra un moderato aumento per poi tornare a livelli precedenti l’intervento chirurgico; a seguito di terapia con radio-iodio si rileva un sensibile aumento dei valori, che rientrano poi ai livelli iniziali dopo 1-2 anni. Gli anticorpi anti-tiroide si riscontrano nel 15-20% circa delle donne nel primo trimestre di gravidanza; secondo alcuni autori tale presenza è predittiva dell’instaurarsi di una tiroidite post-partum (una tiroidite autoimmune transitoria).

Scrivici su WhatsApp